domenica 26 luglio 2015

Alla scoperta della Boemia occidentale barocca

Bellezze barocche e non solo

Il ricchissimo calendario delle manifestazioni di Pilsen/Plzeň capitale europea della cultura comprende anche le "9 settimane Barocco". Chiese, conventi e castelli, villaggi isolati e città famose sono il palcoscenico di un progetto gigantesco, iniziato alla fine di giugno e che terminerà alla fine di agosto. Naturalmente viene eseguito tanta musica barocca, interpretata da musicisti e orchestre famosi a livello internazionale, feste barocche si alternano a istruttive conferenze.

Il festival del Barocco, che ha luogo ogni settimana in un altro circondario, si è svolto ormai per quasi metà.

Durante la prima settimana,  gli spettatori avevno occasione di scoprire le bellezze della chiesa di San Giovanni Nepomucene a Nové Mitrovice,
L'interno barocco della chiesa di San Giovanni Nepomuceno a Nové Mitrovice


la seconda settimana si è svolta nella zona dell'affascinante Klatovy, città dalle molte torri e segnata dal Barocco dei Gesuiti,

Torri di Klatovy: a sinistra la Torre Nera alta 81,60 m, accanto i due campanili della chiesa dei Gesuiti, edificata dagli architetti italiani Carlo Lurago e Giovanni Domenico Orsi de Orsini e da Kilian Ignaz Dientzenhofer, nata a Praga in una famiglia di archiettti bavaresi
nella terza settimana nella zona di Stod, Dobřany e Přeštice,
Anche la chiesa di Maria Assunta è stata edificata da Kilian Ignaz Dientzenhofer.
nella quarta settimana appena terminata a Planá e Výškovice (vedi il mio testo precedente)
La chiesetta di Výškovice è sopravvissuta a guerre e distruzioni, ma si trova in stato di abbandono.

e nel convento di Kladruby
Lq facciata della chiesa conventuale di Kladruby, progettata da Johann Blasius Santini-Aichl, discendente di una famiglia italiana di lapicidi emigrati in Boemia
 E il ricco programma continuerà con sorprese e riscoperte. "Vivere il Barocco con tutti i sensi" è lo slogan del festival che si presnta con oltre 120 manifestazioni in una sessantina di luoghi. Infatti non bisogna dimenticare che la Boemia occidentale possiede architetture e luoghi di cultura di rango internazionale. La situazione politica del recente passato aveva fatto sì che fossero finiti nel  dimenticatoio, ma ora la regione si è presa la rivincita e li presenta in nuovo splendore. Bisogna riconoscere che la Repubblica Ceca, nel campo della tutela dei monumenti, ha compiuto passi da giganti negi ultimi decenni passati. E' stato fatto molto, molto si sta facendo e molto si farà. Per cui restauratrici come Marcela Sloupová, che attualmente lavora alla colonna (naturalmemnte barocca) della peste nella piazza principale di Starý Plzenec, non dovrà temere la disoccupazione.
La restauratrice Marcela Sloupová davanti alla colonna della peste a Starý Plzenec

A completamento delle bellezze architettoniche barocche qui due bellezze ceche, in carne ed ossa, che ho incontrato a Pilsen/Plzeň.

Lenka, attiva nel campo del teatro e della musica, si è trasferita da Praga nella zona di Pilsen/Plzeň.

Alex nel locale „Inkognito“ a Pilsen/Plzeň



0 commenti:

Posta un commento